L’aceto è un liquido acido che viene prodotto dall’azione di batteri, chiamati Acetobacter, che in presenza di acqua e aria ossidano l’etanolo contenuto nel vino, nel sidro, nella birra e nell’idromele, oppure in materie prime come ad esempio malto, riso e frutta. L’etanolo viene trasformato da questi batteri in acido acetivo.

l'aceto in cucina

Gli usi che si possono fare di questo liquido sono tantissimi e i più diversi.

Fin dall’antica Roma l’aceto veniva utilizzato per ottenere la Posca, mischiandolo con l’acqua, la bevanda ottenuta veniva consumata in maggioranza dai legionari, date le sue proprietà disinfettanti oltre che dissetanti.

Qualche secolo più tardi, nel medioevo, l’aceto era uno dei pochissimi solventi utilizzati nei processi chimici. Veniva utilizzato in molti processi come l’amalgama di composti o l’estrazione dei colori per i dipinti e le miniature.

Al giorno d’oggi, invece, l’aceto di vino diluito in acqua si usa per il passaggio di arresto nei processi chimici fotografici.

Un’altra caratteristica dell’aceto, soprattutto quello bianco, è quella di essere un agente sgrassante economico ed ecologico. Ad esempio, miscelando una parte di aceto e quattro parti di acqua possiamo ottenere un ottimo liquido per la pulizia dei vetri.

L’aceto è anche utilizzato in prodotti anticalcare e in saponi per le stoviglie, inoltre è anche un buon emolliente per i tessuti.

Ma l’utilizzo più diffuso dell’aceto è sicuramente quello alimentare, e in Italia possiamo vantare una lunga tradizione nel campo dell’aceto, in particolare dell’aceto balsamico tradizionale di Modena.

Prodotto con mosti cotti d’uve provenienti esclusivamente dalla provincia di Modena, fermentati, acetificati ed in seguito invecchiati per svariati anni, almeno dodici, l’aceto balsamico tradizionale di Modena è un prodotto d’eccellenza per il nostro paese.

La DOC all’aceto balsamico di Modena fu assegnata nel 1977, quando ancora si era agli inizi della commercializzazione del prodotto, fino ad allora riservato soprattutto al consumo familiare.

Un altro fra i tanti prodotti made in Italy che hanno contribuito a rendere il nostro paese un’eccellenza nel campo alimentare e che per primi dobbiamo imparare a conoscere e tutelare dalle minacce e imitazioni straniere.

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