All’età di soli 67 anni Stefano Bonilli è morto stroncato da un infarto. Scrisse per anni su “Il Messaggero” per poi fondare nel 1986 la prestigiosa guida Gambero Rosso che diresse sino al 2008. Nei ventidue anni in cui diresse il Gambero Rosso, l’autorevolezza della guida crebbe sino a renderla un punto di riferimento per tutti nel mondo della ristorazione.
I suoi commenti, le sue riflessioni e i suoi consigli hanno scandito la quotidianità del blog “Il Papero Giallo” : uno dei più autorevoli nel mondo culinario. Stefano Bonilli sarà sempre ricordato anche per essere stato, insieme a Carlo Petrini, uno dei fondatori di Slow Food Italia.
Poche persone hanno lasciato un’impronta tanto importante nel mondo del cibo e della ristorazione come fece Stefano Bonilli: addio Papero Giallo!
Lorenzo Del Pietro
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