Alimenti e nutrizione, scegliere il giusto alimento facilita la digestione.

Qui di seguito la spiegazione dell’approccio psico-fisiologico nel comportamento alimentare, spiegata dal professore Luigi Agostino Cioffi, professore di Fisiologia umana all’Università di Napoli.

La scelta di  alimenti costituisce l’ultimo evento comportamentale che precede l’ingestione. Quest’ultima è l’evento svolta con cui il corpo entra in contatto diretto con l’ambiente alimentare.

Il comportamento alimentare interfaccia fra individuo ed ambiente, dispone nell’uomo di un numero infinito di gradi di libertà, con conseguente ampia casualità a livello individuale.

Rimane, però, confinato entro i limiti della fisiologia della nutrizione.

I meccanismi fisiologici della nutrizione agiscono secondo il rapporto deterministico causa-effetto e sono controllati dalle memorie genetiche corporee di specie ed individuo.

Tra i fattori di scelta di alimenti, quelli individuali sono di origine sensoriale, nutrizionale e di natura psico-fisiologica; fra quelli dipendenti dall’ambiente fisico vi sono i caratteri organolettici degli alimenti; fra quelli dipendenti dall’ambiente socio economico e culturale sono altamente rilevanti: marketing alimentare globale e alimentazione salutistica.

Gli effetti della scelta di alimenti possono essere utilmente riassunti con lo schema del processo di sazziamento.

PSICO-FISIOLOGIA DEL PROCESSO ALIMENTARE NELL’UOMO

TEMPI DELL’EVENTO NATURA DELL’EVENTO
FASE STADIO V C
  1. Preingestiva
  1. Ingestiva

3.  postingestiva

Ricerca di alimentiScelta di alimenti

Ingestione di alimenti

(Salivazione, masticazione deglutizione)

inizio, mantenimento, fine

Digestione e assimilazione di alimenti

( preassorbitivo)

Assorbimento di nutrienti

(assorbitivi)

Utilizzazione di nutrienti

(postassorbitivo)

Metabolismo energetico

(calore, lavoro interno, legami chimici)

Metabolismo materiale

(sintesi di molecole e strutture)

 

 

 

 

 

 

Si

Si

Si

Si

Si

sisi

si

4. Escretiva Allontanamento dal corpo di energia(calore, molecole con residuo valore energetico).

lavoro esterno (muscolo striato)

Allontanamento dal corpo di materia:

defecazione: (muscolo striato)

acqua; alimenti e residui non digeriti; nutrienti non assorbiti; cataboliti con o senza residuo valore nutritivo

Si si

Nella tabella sono evidenziate le differenze fra gli eventi del sistema di nutrizione, di natura viscerale (V), controllati dalla genetica di specie e individuale, e gli eventi del sistema di alimentazione, di natura comportamentale (C), guidati, oltre che da memorie istintive, da memorie apprese e da meccanismi associativi alla corteccia celebrale, in funzione dell’ambiente. La linea verticale tratteggiata a sinistra indica i meccanismi nutrizionali viscerali.

Prof. Luigi Agostino Cioffi (Professore emerito di Fisiologia Umana)

a cura di Guido De Togni

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