Senza glutine. La biologa nutrizionista Dott.ssa Elena Maria Bisi ci spiega come mangiare tra le mura domestiche se siamo intolleranti al glutine.
Poche regole e consigli semplici che sono però fondamentali per chi, tutti i giorni, prepara da mangiare a casa. Buona lettura.
I cibi senza glutine sono molti e già in uso di routine: comprendono infatti tutta la classe del latte e dei derivati, la frutta, gli ortaggi e la verdura fresca e di stagione, le carni in genere, le uova, il pesce ed i legumi, le farine di mais, il riso ed il grano saraceno. Particolare attenzione andrebbe posta al latte e derivati, poiché in alcuni casi oltre all’intolleranza al glutine può comparire anche l’intolleranza al lattosio …..
Si deve tenere bene in mente che il termine dieta – in questo caso – non ha il significato di restrizione, ma di regime alimentare, ossia di stile di alimentazione. Se si inizia a considerare un regime alimentare come un’ ulteriore possibilità di variare e di migliorare e non come restrizione, si è già ad un buon punto per ritrovare equilibri perduti.
Per l’intolleranza al glutine è necessario incentivare un tipo di dieta che incoraggi l’assunzione di ortaggi e cereali già privi di glutine in natura, come le patate, il mais, il riso, i legumi, la frutta fresca e le verdure. Varietà significa garantire nell’arco della settimana una quota di carne, di pesce, di legumi, di uova alternativamente, di frutta e verdura ogni giorno, riso, patate e prodotti derivati dalla lavorazione di farine alternative che sono già in commercio e che presentano il marchio specifico sulla confezione.
A tutti gli effetti questo tipo di dieta, nel suo complesso, è una buona base di partenza anche per chi non è affetto da intolleranza e quindi un soggetto intollerante può essere decisamente supportato in ambito familiare se tutti i suoi membri comprendono la situazione e la fanno diventare un motivo per migliorare e variare la propria alimentazione. E’ ovvio che per chi non soffre di intolleranza non c’è obbligo di evitare le farine ed i prodotti con glutine, anzi, ma si deve porre massima attenzione alla procedura di preparazione dei pasti.
Tutto quello che viene utilizzato per la preparazione degli alimenti contenenti glutine, deve essere utilizzato solo per quelli: il cucchiaio, il mestolo, la pentola usati per cucinare ad esempio la pasta classica, non possono essere usati contemporaneamente per preparare i cibi di chi è intollerante: i residui, anche non visibili, si trasferiscono e sono anch’essi causa di reazione avversa.
a cura di Guido De Togni
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