Armando ed Emilia: una ricetta d’amore – Lumaconi “Grano Armando” ripieni di crema al Parmigiano Reggiano e culatello arrosto
Una ricetta semplice d’esecuzione ma molto gustosa, un primo piatto che sposa due culture gastronomiche molto simili tra loro per il modo in cui intendono il convivio a tavola. La Campania e l’Emilia si uniscono in un connubio di sapori per la gioia del palato, soprattutto per gli ospiti intolleranti al lattosio.
Ingredienti per 4 persone
• 60 g di lumaconi “Grano Armando” per commensale;
• 200 g di culatello arrosto (senza lattosio) in un unico pezzo + una fetta sottile;
• 300 g di Parmigiano Reggiano DOP 36 mesi grattugiato;
• 500 g di mascarpone a basso contenuto di lattosio;
• Latte a basso contenuto di lattosio q.b.;
• 50 g di burro a basso contenuto di lattosio;
• Timo secco q.b.;
• Olio evo q.b.;
• Pangrattato di farro e Parmigiano Reggiano in uguali quantità per le cialde (se gradite)
Procedimento
Preparare la crema al Parmigiano Reggiano mescolando a bagnomaria il mascarpone con il formaggio grattugiato e se necessario aggiungere poco latte per ottenere una crema corposa ma non eccessivamente densa. Tritare al coltello il culatello arrosto in fetta spessa e incorporare alla crema. Tagliare a striscioline la fetta fine di culatello e friggerle in padella con un filo d’olio fino a diventare croccanti. Fondere a bagnomaria il burro con il timo in infusione. Se si vuole presentare il piatto con le cialde, mescolare pari cucchiai di pangrattato di farro e Parmigiano Reggiano e poi cuocere in padella antiaderente su ambo i lati fino a doratura. Lessare i lumaconi Grano Armando in acqua salata e scolare al dente, tenendoli poi in una ciotola conditi con un filo d’olio in modo che non si attacchino tra loro. Riempire ogni lumacone con la crema al Parmigiano e culatello. Impiattare adagiando i lumaconi su cialdina, irrorare con il burro al timo e decorare con le striscioline di culatello arrosto.
Abbinamento enologico: Colli Piacentini DOC Monterosso Val d’Arda secco oppure Greco di Tufo
Monica Martino
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