Cereali Gluten Free: la Quinoa – Per chi soffre di intolleranza al glutine, esistono delle varietà di cereali gluten free molto gustose e benefiche per l’organismo. Guardare sempre al lato positivo dunque: a dispetto dei cibi da evitare per disturbi di intolleranze, esistono alimenti senza glutine con proprietà molto salutari da scoprire.
Spesso non si tratta di prodotti presenti in abbondanza sulle nostre tavole, perché per inerzia o abitudine, si preferisce consumare i cereali più tradizionali. Eppure, cereali senza glutine come la quinoa possono essere dei preziosi alleati nell’ambito delle intolleranze.
La quinoa è una pianta originaria del Sud America, della famiglia delle Chenopodiacee, a cui appartengono anche spinaci e rape rosse. Coltivata fin dai tempi degli Incas sugli altipiani delle Ande, la quinoa è stata una fonte di nutrimento per diverse popolazioni. Le comunità indigene la consideravano un alimento sacro e le attribuivano diverse proprietà sovrannaturali, venerandola attraverso momenti di rituali collettivi. I suoi semi sono di piccole dimensioni e simili a quelli del miglio; si differenziano per la caratteristica forma molto allungata e schiacciata.
Parlando delle sue caratteristiche nutrizionali, innanzitutto la quinoa è un cereale che non contiene glutine e dunque può essere assunto dai soggetti affetti da celiachia o da chi soffre di intolleranze o allergie in generale. Con un regolare consumo di quinoa, è possibile riscontrare degli effettivi miglioramenti nelle funzioni dell’organismo. Questo cereale è caratterizzato da un apporto proteico molto elevato e da un alto livello di amminoacidi. Inoltre è ricco di antiossidanti, in particolare flavonoidi e vitamina E, che combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
La quinoa è anche una buona fonte di fosforo, potassio e magnesio. Infine ha un grande potere saziante ed è spesso inserita nelle diete ipocaloriche.
Le proprietà curative della quinoa sono molteplici, in particolare grazie ai flavonoidi, che svolgono un’azione anticancro riconosciuta dalla maggior parte degli istituti competenti. Gli acidi grassi polinsaturi contenuti, inoltre, aiutano il buon funzionamento del cuore e del sistema circolatorio. Si dice sia in grado di migliorare l’attività delle cellule celebrali, tenendo sotto controllo anche gli attacchi di emicrania. Da non dimenticare che diminuisce l’acidità gastrica e tutti i disturbi correlati allo stomaco, come la gastrite e l’ulcera.
Per queste ragioni, la quinoa è annoverata tra i cibi più salutari del mondo, in grado di offrire un enorme carica energetica, con poche calorie. Viene utilizzata specialmente per la preparazione di minestre o zuppe, ma è ottima per accompagnare anche insalate, verdure cotte e carne. Essendo rivestita da una sostanza protettiva contro gli agenti esterni, è necessario lavarne i chicchi accuratamente prima della cottura. Una volta puliti, vanno fatti soffriggere per esaltarne il sapore e poi bolliti per circa 15 minuti. La farina di quinoa si può usare per la preparazione di pane, biscotti, farinate ed è adatta anche per preparare le pappe dei bambini.
Mirella Prandelli
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