Generalizzando, il “junk food” (cibo spazzatura) è ipercalorico, ma senza principi nutritivi. Riconducibili a questa tipologia di alimenti troviamo, nella cucina dei fast food più frequentati, hamburger, hot dog, patatine fritte, soft drink.

junk food junk good
Gli zuccheri sono presenti in quantità esagerate e, spesso, non giustificabili dal bisogno di ottenere un gusto dolce nella pietanza. Oltre agli zuccheri, sono presenti in enormi quantità i conservanti e i grassi nocivi, ad esempio gli idrogenati.

Vediamo più nel dettaglio: questi alimenti hanno uno scarso valore nutrizionale, un elevato apporto energetico, un elevato apporto di sale da cucina, un elevato apporto di glucidi raffinati e un elevato apporto di colesterolo, lipidi saturi e grassi idrogenati.
Questo tipo di cibo è ormai entrato nella nostra dieta per due motivi principali: costa poco e riempie lo stomaco.
Il junk food infatti è estremamente a buon mercato: i grassi idrogenati, il saccarosio ma anche i dolcificanti, le patate, la carne macinata mista e grassa, sono materie prime che costano pochissimo.

La crescita del consumo di questi prodotti aumenta di anno in anno, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
Merendine, bibite e piatti pronti non sono il demonio, questo è chiaro.
Ma la disinformazione, invece, lo è. Sarebbe quindi bene sapere sempre cosa si sta mangiando.
Il junk food però non è strettamente correlato con il fast food, molte catene di tavole calde offrono alimenti di buona o media qualità.

Per contrastare il problema, Giulia Sbernini, nel nuovo web format di Real Time, metterà in tavola tutti i cibi spazzatura più attraenti rielaborandoli in casa e con ingredienti genuini, ma soprattutto, equilibrati, con un bassissimo tasso calorico e con un alto valore nutrizionale.
In dieci episodi da tre minuti l’uno il cibo spazzatura diventa così un’esperienza salutare.
Giulia spiegherà ogni fase dell’esecuzione della ricetta dando anche piccoli consigli riguardo alle tecniche di cottura e piccoli segreti per sopravvivere alle tentazioni culinarie ipercaloriche.
Ovviamente verranno rivisitate in chiave salutare ricette come gli anelli di cipolla, il pollo fritto, le ciambelle, i celeberrimi smoothies , hamburger, falafel, plumcake e chips con il ketchup .

Ora godiamoci una ricetta tratta proprio da “Junk good”!

Donuts

Ingredienti per 6 donuts:
250 gr farina integrale
250 gr ricotta
200 gr zucchero integrale di canna
3 uova
100 gr cioccolato fondente per decorare
1 bustina di lievito per dolci

Preparazione:
Setacciate la farina in una ciotola con il lievito.
Setacciate la ricotta spingendola con una spatola attraverso le maglie del setaccio in una seconda ciotola.
Montate in una terza ciotola lo zucchero con le uova intere.
Incorporate la ricotta, quindi la miscela di farina e lievito. Mescolate bene e con forza.
Versate l’impasto in piccoli stampi a forma di ciambella antiaderenti per evitare di doverli imburrare.
Cuocete nel forno preriscaldato a 180° C per 30 minuti.

Una volta raffreddate potrete decorarle con del cioccolato fondente.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato e immergete la ciambella per metà.

Potete anche aggiungere granella di mandorle o pistacchi.

Share