Più volte abbiamo ribadito i vantaggi dell’acquisto di verdure di stagione, dati dalla regola del più: più risparmio, più gusto, più salute e più rispetto per la terra. Ecco dunque due verdure fresche fresche da mettere nel carrello di luglio!

Cucumber on White

Cominciamo con l’analizzare il colore: il verde. Nell’ambito dell’alimentazione, e soprattutto delle verdure, ogni colore corrisponde ad alcune proprietà benefiche per la salute del nostro organismo. Anzitutto il verde indica proprietà antiossidanti grazie alla presenza di clorofilla e carotenoidi, che conferiscono il colore alle foglie degli ortaggi. Inoltre, mentre la clorofilla apporta ossigeno all’organismo, rigenerando le cellule e i tessuti epiteliali; i carotenoidi contrastano i radicali liberi, proteggono la vista e svolgono un’azione antitumorale.

Altra caratteristica degli alimenti verdi, è l’elevato contenuto di minerali, in particolare magnesio e potassio. Tali sostanze regolano la pressione arteriosa, proteggono l’apparato muscolare e rafforzano il sistema nervoso. Ecco dunque alcune preziose informazioni su due alimenti verdi e per di più di stagione!

Fagiolini

I fagiolini sono conosciuti in Italia con i più disparati nomi, che peraltro neanche si somigliano! Cornetti, tegoline, fagioli o mangiatutto…. Ce n’è per tutti i dialetti!

Al di là delle sfumature terminologiche regionali, Phaseolus Vulgaris è il loro nome scientifico; appartengono alla famiglia delle Leguminose e sono originarie dell’America centrale. Si dice furono importati in Europa in seguito alla scoperta dell’America.

Naturalmente ce ne sono di molte specie diverse. Mentre le varietà a ciclo più lungo sono seminate in primavera, quelle più brevi si seminano addirittura d’estate. I fagiolini sono legumi e quindi conferiscono un buon apporto di proteine, tuttavia, trattandosi di fagioli raccolti prematuramente, hanno caratteristiche molto simili a quelle di altri ortaggi. Poveri di grasso e completamente privi di colesterolo, sono ottimi per chi soffre di diabete o iperglicemia. Ricchi di acqua, contrastano la ritenzione idrica ed eliminando acqua e tossine in eccesso. Inoltre, alleviano la gastrite, grazie alla loro immediata digeribilità e prevengono l’osteoporosi, visto l’alto contenuto di vitamina K, importante per la salute delle ossa.

Sono ottimi come contorno o nella preparazione di torte salate alle verdure, ma più comunemente, vengono utilizzati per preparare invitanti insalate, in particolare abbinati alle patate lessate.

Cetrioli

Il cetriolo, nome scientifico Cucumis Sativus, è della famiglia delle Cucurbitaceae ed è originario dell’India. I suoi benefici sono molteplici, e addirittura, nel Cinquecento veniva utilizzato dalle donne per la sua azione tonificante ed elasticizzante della pelle. Privo di calorie, è composto prevalentemente da acqua, carboidrati, potassio, calcio, fosforo e sodio.

Il cetriolo contiene il famoso acido tartarico, che aiuta l’organismo ad eliminare i carboidrati, evitando che si sedimentino in adipe. A questo si deve la sua azione dimagrante e drenante. Grazie al loro contenuto di silicio inoltre, i cetrioli alleviano i sintomi della fibromialgia e della stanchezza cronica. Svolgono poi un ruolo fondamentale nella prevenzione della ritenzione idrica e aiutano il corpo ad eliminare liquidi: consumarli nelle insalate permette di far diminuire il gonfiore che si accumula in alcuni distretti del corpo, specialmente durante il ciclo mestruale.

Viene consumato specialmente crudo, nelle insalate o per guarnire i panini ed è ottimo per la preparazione di salse!

Mirella Prandelli

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