Formaggio: gli italiani ai primi posti – Ai premi inglesi per i miglior formaggi, trionfano i prodotti italiani, in particolar modo il formaggio della Latteria Parenzin che si è aggiudicata ben 11 riconoscimenti.

Formaggio: gli italiani ai primi posti - Cucina Semplicemente

Formaggio: gli italiani ai primi posti – Cucina Semplicemente

È il caso dei formaggi di Carlo Piccoli, mastro casaro della storica Latteria Perenzin di Bagnolo, nel Trevigiano, che ha conquistato le più prestigiose competizioni dell’Inghilterra. I suoi prodotti artigianali nostrani spiccano per qualità di produzione e sapore.

In occasione del premio Global Cheese Awards di Frome, alla latteria italiana sono stati assegnati ben 11 riconoscimenti, tra cui 4 medaglie d’oro, per tre diversi prodotti, creati da tre differenti tipologie di latte: capra per il formaggio Infossato e per l’Ubriaco al Traminer della trevigiana, bufala per il formaggio Bufala Mezzano della friulana Genagricola e vaccino per il Formaggio al Tartufo affinato nella Cera dell’istriana Agrolaguna.

Il Global Cheese Award, conosciuto anche come olimpiade dei formaggi, si tiene nella cittadina di Frome, situata nella contea del Somerset, in Inghilterra, famosa per l’attività agricola. Il premio è dedicato alla produzione di formaggio di eccellenza e insieme alla bontà, valuta anche la tecnologia e i metodi di produzione.

L’offerta Perenzin si divide prevalentemente in caprini bio e vaccini bio. Tra i caprini spicca il magrello, un formaggio freschissimo, dal sapore di latte con leggero sentore caprino. Crudo, è ottimo servito con un filo d’olio extravergine d’oliva e a piacere pepe o aromi; mentre cotto, è buono rosolato in padella da solo oppure avvolto in una fetta di speck o pancetta.

Tra i vaccini bio, il Montasio DOP, un formaggio semiduro a pasta compatta, di colore paglierino chiaro con un’ occhiatura regolare ed omogenea. Grazie alla stagionatura di sessanta giorni, il suo gusto è caratterizzato da toni aromatici accesi e note leggermente piccanti.

E ancora i formaggi tradizionali e affinati, tra cui il San Pietro in cera d’api: formaggio stagionato per più di un anno, a pasta compatta, di colore paglierino chiaro; la crosta è trattata in superficie con cera d’api naturale. Questo particolare affinamento dà al formaggio un gradevole profumo, un aroma di cera e miele e un leggero sentore di vaniglia. La cera in crosta ridistribuisce l’umidità all’interno della pasta del formaggio, regalandogli una consistenza insolitamente vellutata: ne risulta un sapore elegante, rotondo e persistente.

Da oltre vent’anni la latteria Perenzin si dedica alla valorizzazione del latte di capra e delle sue qualità organolettiche, conquistandosi il titolo di azienda italiana leader nella produzione di formaggi caprini da latte biologico. Inoltre, l’attività ha sposato la modernità e l’innovazione, grazie ad un nuovo metodo di vendita, che accoglie i clienti in uno spazio stimolante e coniuga la vendita alla ristorazione e alla degustazione, con l’apertura del nuovo Cheese Bar.

L’originale formula “tavola e bottega” ha stupito anche le istituzioni del food italiano, aggiudicandosi nel 2012 il premio Innovazione del Gruppo 24 ore e nel 2013 il premio “Stella” guida foodies di Gambero Rosso.

 

Mirella Prandelli

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