È un accessorio dotato di estrema versatilità: vi permette di realizzare zuppe e salse, miscelare e triturare moltissimi tipi di alimenti, dalle erbette alla frutta secca ma anche sbattere le uova e montare la panna. Pratico e maneggevole, rispetto agli ingombranti e potenti robot da cucina, rappresenta un po’ l’estensione del vostro braccio; occupa poco spazio e dunque è ottimo per chi deve lavorare in spazi ristretti ma soprattutto vi permette di frullare direttamente nel contenitore di cottura o di preparazione evitando lo scomodo passaggio del travaso di cibi molto caldi all’interno di un recipiente diverso. In commercio ci sono diversi modelli a disposizione, dai più accessoriati ai più semplici, comunque pratici e funzionali e per tutte le tasche.

Il frullatore a immersione

Come utilizzarlo in cucina…

Come detto, il vantaggio di questo piccolo elettrodomestico, rispetto all’ingombrante e potente robot da cucina dotato di un contenitore dove inserire il cibo, consiste nel poter lavorare molto velocemente utilizzando direttamente le pentole in cui si effettuerà la preparazione senza dover sporcare troppe stoviglie. È importante utilizzarlo correttamente non solo per avere risultati migliori ma anche per ridurre al minimo gli schizzi: bisogna tenere il frullatore con un angolo di 45° muovendolo delicatamente avanti e indietro o su e giù nella miscela e facendo uscire le lame solo quando sono ferme, per evitare di cospargere la vostra cucina di schizzi che poi dovrete ripulire. In genere i modelli più accessoriati sono dotati di un gambo antischizzo, proprio per evitare questo spiacevole inconveniente, comunque è sempre meglio utilizzare recipienti abbastanza alti e stretti. Fondamentale poi è regolare la velocità di lavoro, di solito ce ne sono due o tre, quella intermedia è la più versatile ma, in caso di composti spumosi, la più bassa è quella da prediligere.

…e come pulirlo

È importante poi una corretta manutenzione per evitare che alcuni residui di cibo si secchino compromettendo il buon funzionamento dell’elettrodomestico. Pulire un frullatore ad immersione è facile e veloce. Basta smontare i vari pezzi che lo compongono e metterli in un contenitore con acqua tiepida saponata per qualche minuto, agitandoli per rimuovere eventuali residui. Risciacquate e asciugate con cura. Attenzione a non immergere nell’acqua l’intera unità!

Trucchi e suggerimenti

Con la frutta secca

Potete utilizzare il frullatore ad immersione per tritare finemente la frutta secca da aggiungere ad un’ insalata o ad un contorno: mettete la frutta in un contenitore e sminuzzate fino a raggiungere la dimensione desiderata.

Per i vostri piccoli

Il frullatore ad immersione non solo vi permetterà di realizzare delicate zuppe e vellutate ma anche di ridurre in purea la frutta o le verdure avanzate sino a renderle della consistenza degli omogeneizzati così potrete conservarli in barattoli da etichettare con la data e utilizzare nel giro di 3 o 4 giorni per preparare le pappe dei vostri piccoli.

Per montare

Vista la velocità e la forma slanciata, questo accessorio è perfetto per montare la panna e gli albumi incorporando aria e creando composti morbidi e gonfi. Ottimo anche per creare cocktail o drink per aperitivi, sbattere le uova con lo zucchero, preparare maionese, salse di ogni genere o miscelare l’olio con le spezie. Certo è che per le preparazioni più elaborate, come gli impasti per torte o dolci, non è consigliabile affidarsi ai modelli piccoli e poco potenti poiché rischiano di ingolfarsi ma meglio servirsi di un modello più potente come lo sbattitore elettrico.

Per preparare golose colazioni

Al mattino, per ottenere un cappuccino da fare invidia al migliore barista, utilizzate il vostro frullatore ad immersione nel latte caldo e, una volta spumoso, versatevi il caffè. Potete impiegarlo anche per preparare una squisita e vellutata cioccolata calda frullandola per alcuni secondi prima di versarla nella tazza.

Il frullatore a immersione

La ricetta: la vellutata di zucca

ingredienti per due persone:
400 g di zucca
4-5 patate medie
2 scalogni
2-3 carote piccole
yogurt bianco
brodo vegetale
olio evo
sale

Lavare, pelare e tagliare a tocchi le patate; privare la zucca della buccia e tagliarla a pezzettoni; raschiare, lavare e tagliare a pezzi le carote. Ridurre gli scalogni in 4 parti. Trasferire tutte le verdure in una casseruola e coprirle a filo con del brodo vegetale preparato in precedenza. Aggiungere un paio di cucchiai di olio, regolare di sale e cuocere fino a quando le verdure risulteranno morbide. Frullare con il frullatore ad immersione e se il composto ottenuto non dovesse risultare abbastanza denso, proseguire la cottura per qualche minuto. Servire nelle fondine accompagnando con dello yogurt bianco.

 

Stefania Luccarini

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