Frutta di stagione: i colori di ottobre – Consumare frutta e verdura di stagione fa bene e apporta molti vantaggi al nostro organismo. Vediamo cosa mettere nel carrello di ottobre.

Pare proprio che l’estate sia finita, semmai è iniziata. Non abbiamo avuto molto sole nei mesi estivi, decisamente più piovosi della norma. Pronti dunque con i colori dell’autunno, i colori della terra, che toccano le sfumature del rosso e dell’arancio, anche per quanto riguarda la frutta! Il mese di ottobre offre tre frutti molto gustosi e particolari. Per quanto buone, pesche e albicocche hanno fatto il loro corso, ed è ora di stuzzicare il palato con qualcosa di nuovo.

Frutta di stagione: i colori di ottobre - Cucina Semplicemente - Origine foto:  www.fruitbookmagazine.it

Frutta di stagione: i colori di ottobre – Cucina Semplicemente – Origine foto: www.fruitbookmagazine.it

Melograno

Dalla famiglia delle Punicaceae, il melograno è originario della regione che va dall’Iran al versante indiano dell’Himalaya. Più tardi, fu diffuso nelle zone mediterranee dai Fenici. il suo nome deriva dal latino, ma nei ceppi anglofoni è stato chiamato “Mela di Granada“, proprio per la sua presenza nella città spagnola, di dominazione moresca.

Dentro alla caratteristica buccia dura, sono racchiusi i chicchi rossi con il loro sapore dolce e acidulo. Grazie alla sua naturale eleganza, in Occidente il melograno viene usato anche per intenti ornamentali. Nella cucina italiana, si utilizza soprattutto per marmellate, salse e bevande, ma in Oriente viene abbinato a diverse pietanze come condimento o contorno. Tra le sue numerose proprietà, vi è l’abbondanza di antiossidanti: in particolare, i flavonoidi, che hanno un potere antinfiammatorio e gastroprotettivo.

Cachi

La terra dei cachi non è l’Italia, nonostante la canzone. Certo, i cachi crescono nella penisola, ma pare che il 90% della coltivazione dei cachi avvenga in Cina e Giappone. Appartenente alla famiglia delle Ebinacee, la mela d’Oriente viene chiamata dai cinesi “albero dalle sette virtù, poiché vive a lungo, fornisce ombra, accoglie i nidi degli uccelli, non è attaccabile dai parassiti, costituisce buona legna per il fuoco ed è ottimo come concime.

Grazie alla sua polpa zuccherina e morbida, questo frutto può essere consumato come dessert e in effetti si tratta di un frutto molto calorico, a causa dell’elevato contenuto di zuccheri. È un’ottima fonte di vitamine A e C.

Frutta di stagione: i colori di ottobre - Cucina Semplicemente - Origine foto:  www.imagenes.4ever.eu

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Kiwi

Il kiwi cresce su delle liane appartenenti alla famiglia delle Actinidiaceae. Originario della Cina, viene raccolto tra settembre e ottobre. Dalla consistenza sugosa, il kiwi ha un sapore acidulo e rinfrescante e si può mangiare sia a fette che scavando la polpa con un cucchiaino. È ottimo nelle macedonie e negli spiedini di frutta.

Il kiwi è un frutto dalle grandi qualità benefiche, per questo si consiglia di mangiarne spesso. È infatti una preziosa fonte naturale di potassio, vitamina E, ferro, rame e fibre. Grazie a queste sostanze, è molto indicato per l’attività sportiva, poiché allontana il rischio di crampi. Infine, diminuisce i trigliceridi nel sangue e rafforza gengive e denti.

 

Mirella Prandelli

 

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