La spesa senza glutine! – È fondamentale per i consumatori che non possono assumere glutine saper leggere l’etichetta in maniera corretta. Ecco qualche informazione.

Per chi soffre di celiachia, allergia o intolleranza al glutine, andare a fare la spesa è un’attività che presuppone attenzione. Non solo, tutti noi dovremmo saper scegliere ciò che compriamo con consapevolezza: scegliere prodotti di qualità, con ingredienti affidabili è una prerogativa per la nostra salute. Tutti dovremmo variare la nostra alimentazione con prodotti vari e nutrienti. Soprattutto per chi deve evitare di consumare glutine, ecco cosa sapere.

Spesa senza glutine - Cucina Semplicemente - Origine Foto: www.vanityfair.it

Spesa senza glutine – Cucina Semplicemente – Origine Foto: www.vanityfair.it

Il marchio Spiga Barrata è un marchio registrato di proprietà delle Associazioni dei pazienti celiaci e rappresenta per il consumatore celiaco la massima garanzia di sicurezza e idoneità alla propria dieta. Infatti, la concessione di tale marchio avviene esclusivamente per le aziende che hanno un contratto con Spiga Barrata Service, una struttura tecnica che gestisce la concessione del logo, valutando autonomamente i prodotti che lo richiedono.

Attenzione all’etichetta! Anche se il marchio Spiga Barrata rappresenta una garanzia per i celiaci, non è detto che i prodotti che non lo riportano non siano adatti ad un consumo gluten free. Per queste ragioni conviene saper leggere le etichette dei prodotti con grande attenzione.

Logo AFC - Cucina Semplicemente - Origine Foto: www.celiachiaumbria.it

Logo AFC – Cucina Semplicemente – Origine Foto: www.celiachiaumbria.it

Gli amidi. Se l’elenco ingredienti include la dicitura “amidi” o “amidi modificati”, si tratta di amidi senza glutine, come da disposizione dell’Unione Europea in vigore ormai dall’anno 2000, secondo cui gli amidi contenenti glutine o tracce di glutine devono essere specificati.

Attenzione alle contaminazioni. Spesso, anche se i prodotti non dovrebbero contenere glutine, alcuni di essi possono essere pericolosi a causa dei sistemi di produzione, che spesso non garantiscono la completa assenza di glutine. Cereali, farine e prodotti da forno che vengono preparati senza glutine sono soggetti a possibili contaminazioni. Per sicurezza, si può consultare gli elenchi dei produttori garantiti dall’associazione celiaci.

Le grandi marche. Se in viaggio o all’estero, riconoscerai i prodotti delle grandi marche gluten free, specialmente nel Nord Europa, dove nei supermercati di distribuzione generale sono sempre segnalati gli scaffali per le intolleranze. In ogni caso, è consigliabile consultare la lista degli ingredienti: anche per i marchi più conosciuti le linee dei prodotti possono presentare differenze.

Alimentazione senza glutine - Cucina Semplicemente - Origine Foto: www.alimentazionepazienti.it

Alimentazione senza glutine – Cucina Semplicemente – Origine Foto: www.alimentazionepazienti.it

In ogni caso, da tenere sempre a mente, ecco due nota bene: innanzi tutto, considerare la freschezza degli alimenti. Generalmente, più fresco è il prodotto, più basso sarà il contenuto di glutine. Prediligere dunque alimenti non elaborati come frutta e verdura, carne fresca, pesce, patate, mais e riso.

Secondariamente, per la massima sicurezza, preferire sempre i prodotti dedicati a chi è affetto da celiachia, sensibile al glutine o allergico al grano, come i prodotti certificati gluten free, che presentano la dicitura “senza glutine” o il simbolo della Spiga Barrata.

 

Mirella Prandelli

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