Mediterraneo e spezie: un binomio indissolubile!

Quanto sia vasto il bacino del Mediterraneo possiamo capirlo dai profumi e dagli aromi che ci accolgono in ogni viaggio. Si parte dal Sud Italia, verso le coste meridionali dell’Andalusia passando per la Provenza, e si approda poi in Nord Africa scorrendo i numerosi paesi che compongono il Medio Oriente e si ritorna in Europa passando per la Grecia. In questo fantastico viaggio ci si accorgerà di quanto siano infinite le possibilità di gustare piatti dagli aromi sorprendenti, e ognuno di loro ci regalerà un ricordo indelebile.

Mille e una spezia

Certamente direte voi, ma se al momento non abbiamo viaggi in vista? Niente tristezza, oggi si viaggia con le papille gustative, a patto di trovare un buon fornitore di spezie.

Andiamo oltre l’omologazione!

Questo è un aspetto molto importante, perché non fermarsi alle solite miscele proposte dal supermercato è fondamentale, per riuscire a ricreare la piacevolezza e l’esoticità di certi piatti. Spesso la grande distribuzione ci abitua ad aromi molto semplificati, il curry ne è un esempio eclatante, addomesticato al palato europeo, ormai diventa quasi irriconoscibile, ed ecco dunque il perché di tante delusioni culinarie. Spesso, anche se la ricetta è stata eseguita alla lettera e gli ingredienti erano di qualità, se abbiamo sottovalutato le spezie, scadenti, o addirittura molto vecchie, si rischia di perdere numerosi punti come chef.

Perciò, passo numero uno: trovare un ottimo “spacciatore” di spezie, e noi di Cucina Semplicemente ne abbiamo selezionato uno fantastico per voi, date un’occhiata a questo sito: www.enodia.it una garanzia di spezie autentiche, ricercate e freschissime.

Usare le spezie per ritrovare i sapori di terre amate…

Una volta ben equipaggiati con le spezie giuste, non ci resta che scegliere l’area geografica più amata, e partire con la fantasia, e chiudendo gli occhi potremo tornare a quel viaggio in Marocco, per esempio, e cercare di ricreare quel fantastico piatto dall’aroma delicato, ma sapientemente speziato, la morbida zuppa Harira. In questo caso la spezia magica è una miscela pregiata composta da moltissime foglie, radici, tuberi e perfino petali di fiori, si chiama ras el hanout, ed è una polvere dal colore giallo ocra, che vi saprà stupire perché simile a un curry, ma leggero e profumatissimo, e il vostro cous cous diventerà leggenda tra gli amici.

In Italia siamo già molto fortunati, la tradizione del Sud è molto ricca di aromi e di qualità, basti pensare all’origano siciliano, irrinunciabile sulla pizza. La maggiorana, il timo, il finocchietto selvatico, l’alloro, la salvia, il rosmarino poi, sono gli alleati numero uno per insaporire qualsiasi piatto, cerchiamo gli abbinamenti che ci piacciono di più e azzardiamo a combinarli insieme.

Tanta voglia di sperimentare

Se non siamo esperti, affidiamoci alla voglia di sperimentare e sicuramente troveremo la giusta composizione. Salvia, rosmarino e timo sono perfetti per le marinature di qualsiasi pietanza ad esempio, mentre l’alloro sprigiona i suoi olii essenziali nell’acqua di un semplice brodo, conferendo al piatto un sapore fresco e contemporaneamente un naturale effetto digestivo e calmante. Per non parlare poi di quei fantastici semini del finocchio selvatico, sono un tocca sana per l’intestino, combattono le fermentazioni, e hanno un effetto sgonfiante. Per quei casi in cui abbiamo esagerato con pasti troppo abbondanti o più semplicemente per rendere più digeribili i legumi, aggiungiamone una manciata nei piatti di fagioli, ceci e lenticchie, la pancia ringrazierà.

E sempre pensando al nostro intestino, e ai temutissimi effetti dei legumi ecco che tutte le culture, si sono specializzate per renderli più digeribili. Mentre in Italia regna incontrastato il finocchietto, in tutto il Medioriente troviamo altre spezie che hanno sempre questo effetto, si dice carminativo (sgonfiante): cumino, coriandolo e cardamomo, le più note. E non mancano mai nelle famose polpettine dette falafel, la cui paternità si perde tra Israele, Palestina, Egitto, Giordania… ma comunque decisamente mediterranee.

L’influenza delle spezie più esotiche si fa sentire in quelle terre di conquista, in cui il passaggio di altri popoli ha lasciato tracce tanto nell’architettura quanto nella cucina. È sorprendente sedersi in un bar di Malaga in Andalusia e gustare delle tapas deliziosamente impreziosite da una miscela di cumino e coriandolo, spezia detta morunas, dei mori appunto, inconfondibile e decisamente frutto della contaminazione culinaria.

Le spezie hanno proprietà curative

Le spezie, ricordiamocelo, non rappresentano soltanto uno sfizio per il palato, ma hanno note proprietà curative a volte anche molto importanti. I decotti di cardamomo come di alloro o di finocchio ci aiutano nei casi di dolore allo stomaco, contribuiscono allo svuotamento del tubo digerente nei casi di indigestione e hanno un effetto rilassante sulla muscolatura involontaria di pancia e stomaco. Teniamone sempre a portata di mano.

Così come la cannella, potente antibatterico naturale presente in molti dolci, come da tradizione, ci sorprende nel ragù della moussakà, il piatto tradizionale greco. Una vera bomba calorica e decisamente poco light, questo ricchissimo piatto, si può gustare anche in versione vegan, basta creare un ottimo ragù 100% vegetale, una vellutata besciamella con latte di soia (ricordatevi di scegliere solo prodotti a base di soia biologica) e poi friggere considerevoli quantità di melanzane…comporre degli strati come delle lasagne e gustare tiepide…ogni tanto ci si può concedere un bel piatto tipico e se volete potrete anche regalarvi un gustosissimo contorno facendo la maionese vegana.

E chiudiamo con una vera poesia, perché dalla Grecia passiamo alla Provenza, terra di confine e di paesaggi romantici è anche la patria di una delle miscele più amate, quella provenzale appunto. Un mix sapientemente composto di molte erbe aromatiche. Una vera nota raffinata alle vostre preparazioni, e un timballo di miglio e verdurine non sarà più lo stesso, questo aroma lo renderà unico.

Avete già dato un’occhiata al vostro angolo delle spezie? Può migliorare? Bene, e allora occhi aperti tra negozi etnici e mercatini vari e non lasciamoci sfuggire gli occhi languidi alla partenza degli amici per un viaggio, e chiediamo un souvenir speziato, decisamente utile, e il viaggio del mediterraneo a tavola è servito.

 

Alessandra Lucentini
www.potereaifornelli.it

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