Il carciofo è una pianta di origine mediterranea della famiglia delle Asteraceae, raccolta da ottobre a giugno, anche se molte specie fioriscono più volte durante l’anno.

carciofo

Coltivato in Italia, in particolare in Liguria, Toscana, Sardegna, Lazio e Puglia e, all’estero principalmente n Francia e Spagna, per uso alimentare e, secondariamente, medicinale.
Il carciofo è un ortaggio consumato come alimento fin dal popolo egiziano per la preparazione di piatti prelibati, sfruttando le qualità terapeutiche, ed in seguito dai greci e dai romani che lo cucinavano in acqua e vino.

Le varietà di carciofo coltivate nel mondo sono circa 90, si differenziano per la forma tondeggiante o allungata, dalla presenza di spine e dalla diversa tonalità che va dal verde al viola.
Del carciofo solitamente si mangiano il fiore e le brattee (le foglie) dopo avere eliminato quelle esterne.
Le vere foglie dell’ortaggio sono invece quelle attaccate al gambo e non sono utilizzate a scopo alimentare. I carciofi sono considerati i protettori del fegato, anche se in realtà i principi attivi sono contenuti nelle foglie che solitamente non vengono mangiate.

Il carciofo grazie alle proprietà depurative favorisce l’eliminazione di trigliceridi e colesterolo, prevenendo infarto cardiaco e ictus e rigenerando il fegato.
Oltre all’azione diuretica, i carciofi sono importanti per l’azione antiossidante che si manifesta sulle cellule ritardando l’invecchiamento della pelle e degli organi interni proteggendoli maggiormente da disturbi e malattie.

I carciofi sono costituiti principalmente da acqua e fibre vegetali, ricchi di potassio, sali minerali, fosforo, calcio e ferro.
Sono presenti nell’ortaggio anche alcuni zuccheri, rame, zinco e manganese.
Contengono inoltre vitamina C, e vitamine del gruppo B, oltre alla vitamina K, ritenuta utile nella prevenzione dell’osteoporosi.
Tutte le virtù del carciofo risiedono nella cinarina, la sostanza aromatica che conferisce il tipico sapore amaro e che vengono però disattivate in parte dalla cottura.

Per sfruttare tutte le proprietà del carciofo vi consigliamo quindi di consumarlo crudo in insalata dopo averlo tagliato a lamelle sottili o con un po’ di limone per attenuare il classico sapore amaro.

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