I prodotti dietetici per celiaci…

Per chi soffre di intolleranza al glutine, esistono delle varietà di cereali naturalmente privi di glutine molto gustose e benefiche per l’organismo. Come consigliato dall’Associazione Italiana Celiachia, il soggetto celiaco non deve ricadere nel consumo esclusivo dei prodotti dietetici per celiaci, ma usufruire in buona parte anche di quei cereali naturalmente privi di glutine, come per esempio la quinoa.

La quinoa: bella, brava buona e gluten free!

La quinoa, o Chenopodium quinoa, è una pianta originaria del Sud America appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee, di cui fanno parte anche spinaci e rape rosse. I suoi semi di piccole dimensioni sono simili a quelli del miglio, ma si differenziano per la caratteristica forma allungata e schiacciata.

Classificata come pseudocereale, insieme all’amaranto, al miglio e al gran saraceno è uno dei famosi cereali gluten free, si distingue dagli altri cereali per il suo elevato contenuto proteico (circa il 13-14%). A differenza degli altri cereali, infatti, presenta un buon contenuto di lisina e di isoleucina, che la rendono un cereale in grado di fornire tutti gli aminoacidi essenziali di cui il vostro organismo ha bisogno.

La quinoa, quindi, rappresenta un’ottima fonte di proteine vegetali ad alto valore biologico. Oltre all’elevato contenuto proteico, la quinoa è un’importante fonte di energia (circa 370 kcal per 100g) e di carboidrati e fibre. Grazie anche all’elevato contenuto di fibre, questo cereale possiede un indice glicemico basso, che rende la quinoa particolarmente adatta per i soggetti diabetici in quanto non causa un innalzamento repentino della glicemia dopo la sua assunzione.

Per quanto riguarda i grassi, il contenuto lipidico della quinoa è piuttosto modesto ma è prevalentemente costituito da acidi grassi polinsaturi, che svolgono un ruolo protettivo nei confronti delle patologie cardiovascolari.

La quinoa, inoltre, è una buona fonte di minerali, quali ferro, fosforo, zinco e magnesio, e di vitamine, in particolare di riboflavina e acido folico. Questo cereale è ricco anche di antiossidanti, in particolare di flavonoidi e vitamina E, che combattono i radicali liberi responsabili dei danni cellulari e dell’invecchiamento cellulare.

Proprietà

Tra i numerosi benefici riconosciuti alla quinoa si ritrovano gli effetti antinfiammatori e antitumorali dovuti all’elevato contenuto di antiossidanti e gli effetti protettivi nei confronti delle malattie a carico del sistema circolatorio grazie alla presenza di acidi grassi polinsaturi.

La quinoa, inoltre, grazie all’alto apporto di fibre contribuisce a ridurre l‘acidità gastrica e i disturbi legati a ulcere e gastriti, oltre che favorire la regolarità intestinale.

Adatta ai diabetici per il suo basso indice glicemico, è indicata anche per i soggetti che seguono diete ipocaloriche, in quanto l’elevato contenuto di fibre la rendono un cereale con un elevato potere saziante. Grazie all’assenza di glutine, questo cereale è indicato per i celiaci e per tutti coloro che, per esigenze patologiche, devono ridurre l’apporto di glutine nella loro dieta.

Attenzione alle saponine!

Sulla superficie della quinoa grezza sono presenti le saponine, delle sostanze di origine vegetale che hanno la funzione di proteggere la pianta da parassiti e agenti patogeni. Sono sostanze dal sapore amaro, che, oltre a essere sgradevoli al palato, possono irritare la mucosa intestinale causando modificazioni nella struttura della parete intestinale, alterando il normale assorbimento dei nutrienti. Per eliminare le saponine che rivestono lo strato superficiale del seme è sempre consigliato sciacquare accuratamente la quinoa prima di cucinarla, anche se talvolta il prodotto venduto è stato precedentemente risciacquato. Nel dubbio, meglio un lavaggio in più!

Come cucinarla

Una volta sciacquati accuratamente i semi, il procedimento di cottura è simile a quello di pasta e riso: acqua bollente e circa 15-20 minuti di cottura. La quinoa è molto versatile e può essere utilizzata per preparazioni dolci o salate, calde o fredde. È ottima anche per accompagnare insalate, verdure cotte e carne. Oltre ai semi, potete utilizzare anche la farina di quinoa per la preparazione di pane, biscotti e dolci di vario tipo, ottimi per i celiaci. Non scordatevi di scegliere sempre della quinoa biologica!

Esistono tre varietà di quinoa, che si distinguono per il colore dei semi: rossa, gialla e nera.
Ora non vi resta che provarle tutte!

 

Ilaria Cancarini

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