La stagione della zucca è in corso, perchè non portarla in cucina e consumarla anche come rimedio naturale?

la zucca in cucina

La zucca appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee ed è originaria con molta probabilità dell’America Centrale (Messico).
Ne esistono diversi tipi differenti per forma, fusto, colore e dimensioni del frutto e del seme.

Viene coltivata principalmente nei territori di Mantova e Cremona ed è una pianta molto resistente che non richiede grosse attenzioni da parte dei coltivatori.

Caratterizzata da una polpa pastosa e solida, con un gusto particolarmente dolciastro, è un ortaggio dalle molteplici proprietà.

La zucca è un ortaggio ricco di acqua, povero di zuccheri, ha un basso contenuto calorico (17kcal ogni 100g di polpa) ed è ricco di minerali come calcio, sodio, potassio, fosforo, rame, magnesio, ferro, selenio, manganese e zinco.
inoltre tra i suoi componenti principali troviamo il betacarotene e le vitamine A, B ed E, importantissima grazie alle proprietà antiossidanti.
Sembrerebbe che la zucca possieda anche proprietà antidiabetiche, antipertensive ed anti infiammatorie.

La zucca in cucina si consuma cucinata al vapore, al forno, nei risotti, nelle minestre o nelle vellutate, come ripieno tipico mantovano nei tortelli, oppure fritta in pastella anche se risulta un po’ meno salutare.
Della zucca però non si ricava solo la polpa, ma anche i semi che possono arrivare a 500 unità per ortaggio.
I semi di zucca sono considerati un alimento ricco di proprietà benefiche, infatti aiutano a garantire un buon riposo notturno visto l’elevato contenuto di triptofano, un aminoacido che contribuisce al rilassamento notturno in modo da recuperare tutte le energie.

I semi contengono anche il magnesio che aiuta il cuore e regola la presenza di zuccheri nel sangue, le proteine altamente digeribili, gli acidi grassi omega3, lo zinco che aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo ed infine il ferro che aiuta a contrastare i cali di energia.

I semi di zucca possono essere consumati crudi, tostati in forno per 15-20 minuti  oppure aggiunti ad insalate verdi o verdure saltate in padella.

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