Gli agrumi sono i frutti di un gruppo di piante sempreverdi del genere Citrus. Sono particolarmente ricchi di acidi organici, soprattutto di acido citrico. Oltre alla vitamina C, presente nella misura di circa 50 mg per 100 g, contengono anche le vitamine B1, B2, B3.

agrumi in cucina

Gli agrumi sono i frutti più ricchi in Vitamina C, ingrediente essenziale per elevare il livello di adrenalina e noradrenalina nel cervello.

Si consumano al naturale da soli o in macedonia, in spremute, come condimento, per la preparazione di dolci.
Dalla polpa e dalla buccia si ottengono marmellate, canditi, liquori.

Sono particolarmente indicati per prevenire e trattare raffreddori e influenza, stomatiti, gengiviti, malattie infettive e da carenza di vitamina A e C.

Vediamoli nel dettaglio.

Il limone apporta vitamina C, betacarotene e vitamine del gruppo B, inoltre contiene il limonene, una sostanza che protegge dal cancro al seno.
Tra gli effetti del limone sappiamo che elimina grassi e alcune tossine dal sangue, ma è anche un aiuto per una corretta digestione per migliorare la funzionalità epatica.
Inoltre favorisce la cicatrizzazione, è coagulante e il miglior astringente naturale.
Tra tutti gli agrumi, il limone è quelli con il minor contenuto di zuccheri.

L’arancia apporta vitamina C, fibre solubili, e antiossidanti. Contiene inoltre zuccheri semplici, glucosio, sali minerali, come potassio, magnesio e fosforo.
Il consumo aumenta la resistenza alle infezioni grazie all’assorbimento del ferro.
I flavonoidi contenuti nell’arancia migliorano la circolazione e riducono i radicali liberi essendo antiossidanti.
Il mandarino apporta proteine, acqua, vitamina B e vitamina C, magnesio, fosforo e calcio.
Ha più pro-vitamina A di qualunque altro agrume e la presenza di zuccheri è doppia rispetto a quella contenuta nelle arance.
I mandarini ritardano l’invecchiamento rinforzando il sistema immunitario e sono utili per prevenire tosse e raffreddore oltre ad avere proprietà mineralizzanti, toniche e leggermente sedative.

Il Pompelmo apporta potassio, vitamina A, B, C e flavonoidi.
I flavonoidi presenti nel pompelmo aiutano il fegato, prevengono malattie cardiovascolari ed infiammatorie e migliorano la salute dei polmoni e dello stomaco.
La polpa è succosa e ricca di vitamina C e il frutto rappresenta un prezioso alimento disinfettante e stimolante dell’apparato digerente.
Il pompelmo giallo, avendo un minor contenuto di zuccheri, è preferibile rispetto ad esempio, ad arance e mandarini.

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