Dal Medio Oriente ai Balcani…

Quando parliamo di Medio Oriente la mente viaggia e le papille gustative già si mettono in moto: falafel, hummus, cous cous e profumi di spezie. Tra ricordi di viaggi e varie esperienze anche italiane di cucina etnica, possiamo ormai considerarci dei veri globalizzati in termini di cibo. Il bello della contaminazione culinaria è che mette tutti d’accordo, la cucina e la tavola diventano dei veri portatori di pace e benessere.

Oggi viaggio tra Turchia e Balcani dove i sapori decisi e speziati sono i protagonisti, così come quelli dolci, intensi e decisamente zuccherini. La regina di quest’area geografica, molto vasta e molto varia, è la Baklava, rivisitata e personalizzata a partire dalla sua origine turca, è sicuramente un must della cucina balcanica.

Dolcissima Baklava... vegan!

Pochi gli ingredienti, come burro, zucchero, a volte troviamo anche il miele, frutta secca e semi oleosi come se non ci fosse un domani, il tutto compreso tra golosi strati di pasta fillo grondanti sciroppo di zucchero e burro fuso. Un vero tripudio di dolcezza, per noi europei a volte questi cubetti ipercalorici sono anche fin troppo dolci, ma un pasto non finisce mai senza che arrivino quei graziosi vassoi argentati su cui spiccano mini porzioni di baklava, lokum, ružice, così come un classico te alla menta non può non essere accompagnato da qualche tentazione come queste.

Ma se anche voi temete questi dolci perché troppo calorici e grassi, e vi sembrano troppo dolci da proporre ai vostri familiari, oggi vi proponiamo una variante squisita e alleggerita, totalmente vegetale e adatta dunque a tutti, vegani compresi.

Il segreto di questa ricetta sta nel procurarsi della pasta fillo, già pronta, vi consigliamo di cercare nei negozi etnici, nel reparto surgelati, troverete dei comodissimi pacchetti di pasta fillo già porzionata in pratici quadrati.

Ingredienti

6 cucchiai di malto di riso
3 cucchiai di olio di mais o di riso
1 limone il succo e la buccia o acqua di fiori (che potete trovare nei negozi etnici)
300 gr di mandorle/noci/anacardi/nocciole/pistacchi a scelta
Uvetta qb
zucchero di canna
acqua

Procedimento

Prepariamo un’emulsione di olio, malto e succo di limone (o acqua di fiori), che ci servirà sia per amalgamare i semi oleosi tritati, che per spennellare i quadrati di pasta fillo.

Tritare grossolanamente il mix di semi, aggiungere l’uvetta, la buccia del limone e una parte dell’emulsione creata precedentemente, fino a rendere l’impasto morbido e lavorabile.

Spennellare i quadrati di pasta fillo con l’emulsione, aggiungere l’impasto, e procedere così fino ad esaurimento ingredienti.

Ora passiamo in forno per circa 15 minuti, gli strati dovranno risultare croccanti. Un volta uscita dal forno, possiamo scegliere se mangiare la nostra light baklava in versione croccante, già buonissima, oppure irrorarla con uno sciroppo di acqua e zucchero, che realizzeremo mettendo in un pentolino un paio di cucchiai di zucchero da far sciogliere con acqua e formare così uno sciroppo da versare sulla baklava appena sfornata.

Lasciare raffreddare e servire

Questo dolcetto vi stupirà, grazie alla delicatezza della pasta fillo e al ripieno profumato, certamente calorico, ma con quelle giuste calorie da consumare nell’arco della giornata, e visto che è senza burro sarà apprezzata da tutti i vostri commensali, anche quelli a dieta.

Alessandra Lucentini
www.potereaifornelli.it

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