I dischi di latte nocciolati del Duca di Salaparuta sono una sfiziosità sempre presente nelle merende della Sicilia classica, rappresentata dalla letteratura aristocratica.

Cosa sono i dischi di latte; sono semplicemente uno dei flan o budini più popolari realizzati con materie prime di base come l’amido, farina, uova, ecc. e che possono essere sia salati sia dolci. Costituiscono uno degli alimenti più facili da realizzare e che molto spesso hanno visto ognuno di noi cimentarsi per lo sfizio di un buon dessert.

“Sono probabilmente tra le forme più antiche di budino, dal momento che ci sono riportate ricette dell’antica Roma di dolci a base di creme con uova, miele e latte, cotte e legate da farina. Tuttavia le ricette più comuni dell’epoca, molto probabilmente di derivazione greca, erano salate e quelle dolci erano un’eccezione. Dal momento che gli alimenti a base di uova erano considerati ricostituenti e molto salutari, le preparazioni ebbero fortuna e si diffusero, durante il Medioevo, in tutta l’Europa, tanto che si ritrovano spesso nei ricettari anche molto antichi, come il De Honesta Voluptate di Platina, datato 1476.” da Wikipedia.

Semplici, veloci e gustosi: sono i dischi di latte nocciolati reinterpretati dallo Chef Roberto Carcangiu e tratti dal libro di Cucina Vegeteriana del Duca di Salaparuta, ricetta n° 446. Una gustosa merenda o un energico inizio di giornata se mangiati per colazione.

Ingredienti:

1      l. latte
170 gr. amido di mais
135 gr. nocciole macinate
100 gr. parmigiano
Curcuma q.b.

Procedimento:

Mescolare a freddo il latte con l’amido di mais e la curcuma.
Porre sul fuoco e portare a bollore dolcemente. Aggiungere le nocciole tostate ed il  parmigiano. Il risultato dovrà essere un composto denso.
Stendere il tutto in una teglia con carta forno e lasciar raffreddare; tagliare i dischi.
Porre le fette in una pirofila e spolverare con formaggio, nocciole e qualche fiocco di burro e passare al forno a 200 °C per alcuni minuti.

Chef Roberto Carcangiu

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