Più frutta e meglio se bio!

Che la frutta faccia bene è risaputo, ma non lo si dice mai abbastanza, ancora troppe persone, perfino in Italia, non assumono quotidianamente porzioni di frutta. Eppure anche gli specialisti ci dicono che tutti gli indicatori dimostrano che un regolare consumo di frutta fresca e di stagione fa molto bene alla nostra salute e alla nostra linea.

Nel 2014 si è tenuto a Barcellona il congresso annuale della European Society of Cardiology. Insieme a tutte le più avanguardistiche novità in campo medico, dal summit vengono riconfermate alcune informazioni fondamentali per la nostra salute, da mettere in pratica nelle piccole scelte quotidiane. Tra le dichiarazioni più importanti, spiccano alcuni consigli sull’alimentazione.

Frutta: il grande alleato!

La frutta, meglio se bio, fa bene al cuore e ci protegge dal rischio di infarto e ictus ischemico e emorragico. Lo dimostra con dati scientifici uno studio condotto dall’Università di Oxford, presentato al Congresso di Barcellona. Le ricerche sono state effettuate nell’arco di sette anni, su un campione di popolazione di quasi mezzo milione di persone, in Cina. Aumentando il consumo giornaliero di frutta, cala il rischio di patologie cardiache. Tra i soggetti coinvolti, coloro che consumavano più frutta presentavano un rischio di infarto inferiore del 15% e un rischio di ictus ischemico inferiore del 25%. Il dato sale al 40% per quanto riguarda l’ictus emorragico.

Addirittura, il consumo di frutta e verdura riduce complessivamente il rischio di morte, grazie all’abbassamento della pressione sanguigna, che contribuisce a scongiurare il rischio di ipertensione. Aumentare dunque le porzioni giornaliere di frutta in modo vario ed equilibrato: frutta fresca e di stagione, macedonie, dessert, succhi fatti in casa, frullati, centrifughe e molte altre idee per incoraggiare un’alimentazione più sana.

Dalla relazione finale del Congresso emerge inoltre un dato preoccupante: la repentina diffusione di obesità nei giovani, soprattutto negli anni dell’adolescenza. Questo costante aumento comporta un rischio sei volte maggiore per l’ipertensione nei soggetti tra i tredici e i diciannove anni. Esiste una stretta correlazione tra un indice di massa corporea non equilibrato e patologie quali diabete e malattie coronarie. Per non parlare, soprattutto nel caso degli adolescenti, delle conseguenze psicologiche dell’obesità che possono originare disturbi come ansia, perdita di autostima, problemi di accettazione e episodi di bullismo tra i coetanei.

Esercizio fisico e mezzo bicchiere di vino al giorno…

Ancora, viene confermata una delle credenze più piacevoli in circolazione: è vero che il consumo di vino, se contenuto, può proteggere dalle malattie cardiovascolari, ma solo se associato a del regolare esercizio fisico. Tale effetto è legato alla presenza di antociani nel vino rosso, i flavonoidi caratterizzati da un grande potere antiossidante. Inoltre, un consumo di polifenoli inibisce la formazione di placche arteriosclerotiche nei tessuti. Gli effetti positivi sull’apparato cardiovascolare sono invece associati alle proprietà vasodilatatorie di alcuni oligomeri presenti nel vino.

Nocività degli Energy Drink

Infine, si è insistito sulla nocività degli Energy Drink, che a lungo andare possono causare seri problemi alla salute del cuore, come aritmia o infarto. I preparati energetici infatti aumentano le contrazioni cardiache in maniera anomala. L’aumento di velocità nella contrazione dei ventricoli è stato evidenziato in seguito ad un esperimento in cui i soggetti che consumavano abitualmente energy drink sono stati sottoposti a risonanza magnetica. Abusarne può portare a tachicardia, palpitazioni e aumento della pressione arteriosa.

In forma in poche mosse!

Quindi, vi ricordiamo che un consumo regolare di frutta e verdura di stagione (meglio se biologica!), fare quotidianamente dell’attività fisica, fare tre pasti e due spuntini ed evitare cibo spazzatura e cibi precotti, sono sempre le scelte migliori, quelle che vi permetteranno di affrontare nel modo migliore qualunque stagione!

Mirella Prandelli

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