Gluten free: la versatilità del mais – Proseguiamo con il nostro viaggio tra i cereali senza glutine, perfetti per chi soffre di celiachia o semplicemente per chi ama variare la routine quotidiana con prodotti diversi. Il mais, uno dei più antichi cereali del mondo, è un alimento ricco di proprietà benefiche.

Il mais, nome scientifico Zea Mays, è una varietà speciale di granturco appartenente alla famiglia delle Graminacee. Cresce molto rapidamente e può raggiungere un’altezza di addirittura 10 metri. Con buone condizioni climatiche, specialmente per quanto riguarda l’umidità, si espande velocemente, soprattutto in terreni soleggiati, fertili e ben drenati.

Mais - Cucina Semplicemente - Origine foto: www.meteo.web

Mais – Cucina Semplicemente – Origine foto: www.meteo.web

Ogni pianta può produrre fino a sei pannocchie. I tempi di raccolta di questa pianta variano a seconda delle caratteristiche delle regioni in cui cresce; mediamente, il raccolto può essere maturo in 70 o al massimo 90 giorni.

Si crede che sia originario delle calde zone del Centro America, soprattutto in Messico, dove viene coltivato da diversi secoli e da dove successivamente si è diffuso in tutto il mondo. In effetti, la storia racconta che i primi chicchi di mais arrivarono in Europa in seguito alla spedizione di Cristoforo Colombo.

Il binomio con cui è comunemente conosciuto nasce da un modo di dire dell’epoca: lo chiamavano “granturco”, per l’abitudine del tempo di chiamare “turco” tutto ciò che veniva dall’estero. Inizialmente, in Europa fu utilizzato esclusivamente per l’aprovvigionamento degli animali da allevamento. In seguito, divenne un prodotto essenziale per l’alimentazione umana, soprattutto delle classi più povere e oggi, dopo frumento e riso, si trova al terzo posto per quanto riguarda le coltivazioni più diffuse al mondo.

Mais - Cucina Semplicemente - Origine Foto: www.meteoweb.eu

Mais – Cucina Semplicemente – Origine Foto: www.meteoweb.eu

L’apporto nutritivo del mais è di tipo ambivalente: in effetti presenta una forte carenza di vitamine e amminoacidi, tanto che nelle classi che si nutrivano esclusivamente di questo cereale, si diffuse una malattia chiamata pellagra.

Per contro, si tratta di una pianta ricca di ferro, fosforo e potassio, minerali che regolano l’eccitabilità neuromuscolare, la pressione osmotica, la ritenzione idrica e il ritmo del cuore. Inoltre, è caratterizzato da un elevato contenuto di vitamina A, fondamentale per retina e vista e indispensabile per la crescita delle ossa e le funzioni degli organi genitali.

La vitamina A protegge e mantiene sana la pelle, i capelli, le mucose e rafforza l’organismo, regolando la crescita e la differenziazione dei tessuti. Infine è un alimento ricco di antiossidanti e fibre, molto utili per evitare stitichezza e ridurre l’assorbimento del colesterolo cattivo.

Coltivazione di Mais - Cucina Semplicemente - Origine Foto: www.commonswikimedia.it

Coltivazione di Mais – Cucina Semplicemente – Origine Foto: www.commonswikimedia.it

Il mais naturalmente non contiene glutine ed è quindi particolarmente idoneo per chi soffre di celiachia. Non solo, essendo un alimento economico e nutriente, è perfetto per numerose ricette vegane e vegetariane ed è molto versatile nella preparazione.

È considerato un alimento calmante, depurativo e disintossicante. I suoi chicchi possono essere usati in moltissime ricette: gustose insalate, pasta fredda, frittelle, polpette, per accompagnare pizze e panini o preparare sfiziosi contorni. Tipico nel mondo anglofono, il consumo delle pannocchie intere.

Molto utile è anche la maizena (amido di mais), per addensare salse e creme o preparare dolci da forno come torte, biscotti o muffin.

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