Nel precedente articolo vi abbiamo lasciato con una panoramica riguardo alle diete che tendono ad escludere quasi totalmente gli alimenti derivati dagli animali.

Ora vediamo nel dettaglio quali sono i pro e i contro delle diete.

I pro e i contro delle diete alternative

Vegetarianismo

La dieta vegetariana sembra essere un toccasana per il girovita.
L’ingestione di vegetali, come frutta, verdura e legumi tende infatti a smorzare il senso di fame, quindi a dare un senso di pienezza grazie alle fibre e ai liquidi ingeriti.
I cibi vegetali tendono ad avere un tasso bassissimo di grassi saturi, veri e propri nemici delle arterie e del cuore, inoltre sono privi di colesterolo.

Nonostante sia di grande aiuto nella prevenzione di gravi patologie, la dieta vegetariana però non è bilanciata.

Veganismo

La dieta vegana sembra allunghi la vita se seguita in modo equilibrato.
Permetterebbe inoltre di sentirsi in forma maggiormente e con un maggior carico di energia.
La dieta vegana ha un effetto detox, ripulisce l’intestino, diminuisce la glicemia e il colesterolo e poi ha anche un effetto anti-cellulite.
In generale vengono sconsigliate le diete vegan dietetiche, senza glutine o con un bassissimo consumo di carboidrati.
La dieta però dev’essere ipocalorica, ma ben equilibrata per evitare le carenze nutrizionali, quindi mal di testa, vomito, spossatezza e chetosi con nausea.
Tra le conseguenze, sono note la carenza di ferro, proteine, calcio, vitamina D e B12 che vengono reintegrate con alimenti vegetali fortificati.

Crudismo

La dieta crudista non alterando la composizione naturale degli elementi, li rende maggiormente digeribili.
L’assunzione di alimenti crudi fornisce gli enzimi coadiuvanti della digestione, quindi ha una funzione disintossicante per il corpo.
Gli effetti positivi della dieta crudista non si limitano alla persona, ma si estendono all’ambiente. Il 90% della spazzatura viene ridotta contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente limitando l’uso di gas e corrente elettrica.
La dieta crudista però è controindicata se si ha la tendenza a soffrire di colite.
Importante nella dieta crudista è il regime preciso che dev’essere seguito in modo da eliminare gli alimenti che contengono principi attivi dannosi se consumati senza cottura.

Fruttarismo

Spesso la dieta fruttariana è una conseguenza diretta di un’evoluzione estrema della dieta vegetariana e vegana, con un orientamento crudista.
Il fruttarismo è un regime alimentare impegnativo.
I cibi crudi sono ricchi di enzimi, vitamine, aminoacidi, sali, oligoelementi, fibre e acidi grassi polinsaturi che favoriscono l’attività intestinale.
Se viene adottata esclusivamente per perdere peso, la dieta fruttariana è altamente sconsigliata.

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