Una pasta per il benessere è un argomento molto importante in questo momento.
Un numero sempre maggiore di persone è intollerante al glutine o cerca semplicemente di star bene attraverso un regime alimentare sano. La dieta mediterranea potrebbe essere una risposta.
Lo chef Luca Barbieri ci spiega a che punto è arrivata la sua sperimentazione per la produzione di paste alimentari fresche e secche per il benessere e per le intolleranze alimentari.
Da ormai due anni, grazie alla collaborazione con i miei colleghi, abbiamo iniziato a sperimentare una linea di pasta per il benessere, fresca e secca veramente innovativa a tal punto che, in base agli elementi con la quale è preparata, può essere consumata sia da persone che vogliono mantenere un peso corporeo ideale sia da coloro che sono intolleranti al glutine. Questa pasta è l’evoluzione naturale di paste prodotte all’interno della dieta mediterranea.
A breve verrà terminata la relazione del Primario degli Spedali Civili di Brescia, reparto Dietetica e Nutrizione Clinica, il Dott. Claudio Macca. Il Dott. Macca si sta occupando della validazione dei contenuti della sperimentazione e la bontà della stessa sotto ogni punto di vista. Dopo la conferma della conformità della sperimentazione da me eseguita si penserà alla parte produttiva. Al momento il nome della pasta ha già un marchio registrato, che vi svelerò appena possibile.
Le difficoltà che abbiamo incontrato non consistono nella creazione di una ricetta con determinate caratteristiche di palatabilità, contenuto in antiossidanti, fibre o altro, ma la difficoltà principale è stata quella di bilanciare l’impasto base con altre materie. L’obiettivo, infatti, è quello di creare un equilibrio nutrizionale senza alzare la glicemia, procurando benessere a chi la utilizza.
Essendo la pasta il componente principale della famosa dieta mediterranea, dovervi rinunciare perché sottoposti a particolari regimi alimentari non è cosa da poco. Per questo, nell’ultimo periodo, aziende, cuochi, nutrizionisti e medici si sono messi al lavoro per creare una pasta gustosa, sana e priva di glutine, migliorando così la qualità della vita di ognuno. La pasta per il benessere fa parte del nostro essere italiani, rientrando di diritto nella nostra cultura culinaria: ecco perché la pasta diventa un’esigenza.
Grazie alle nuove proposte gastronomiche e alla maggiore attenzione che le aziende rivolgono a chi soffre di celiachia, i prodotti in commercio sono variegati e permettono al celiaco di condurre una vita gastronomica normale.
La linea di pasta di cui abbiamo parlato all’inizio è già stata sperimentata e consumata da diversi target di persone, tutti con dei regimi alimentari particolari: persone diabetiche, persone in sovrappeso e sportivi di ogni genere ed età.
Chiaramente questa pasta l’ho prodotta solo in quantità ridotte ed esclusivamente per avere dei riscontri in termini di gusto e di incidenza sul senso di sazietà, indice glicemico e tutti i parametri necessari per poter ottenere un giusto equilibrio. Sono state utilizzate diverse varietà di materie prime, trattate però con procedimenti mirati ad esaltarne le qualità organolettiche, la tecnica e la lavorazione, riuscendo anche ad abbassare il potere calorico.
Ne cito solo alcune tipologie, anche perché sono più di trenta quelle create con relativa ricetta e book fotografico di sperimentazione dall’impasto alla cottura: pasta alla curcuma, alla barbabietola rossa, ai mirtilli, ai frutti di bosco, alle erbe aromatiche, al germe di grano, al vino rosso, ai capperi di Salina ed all’aceto balsamico stravecchio. Un’altra cosa molto importante che è stata portata avanti durante la sperimentazione è stata la volontà di ridurre i tempi di cottura. Una preparazione troppo lunga è il motivo per cui a cose sane si preferiscono cibi spazzatura: la frenesia della vita moderna ha ridotto sensibilmente il tempo dedicato alla preparazione dei pasti.
Risolvere tutte queste problematiche richiede un continuo lavoro di ricerca e sperimentazione, non ci si deve mai fermare ne accontentare. Avere poi la validazione degli organi competenti al controllo è fondamentale per dare alle persone un prodotto che sia veramente di qualità.
Quanto detto in questo breve articolo non basta a riassumere l’entusiasmo e la passione che io e i miei collaboratori ci abbiamo messo in questa ricerca: il percorso è stato lungo e costante, abbiamo seguito le indicazioni che i medici nutrizionisti ci hanno fornito di volta in volta per preparare una pasta per il benessere, fresca e secca innovativa.
Contemporaneamente alla ricerca di questa pasta per il benessere, abbiamo sviluppato anche una linea senza glutine a basso contenuto proteico (APT) ed in sperimentazione c’è la pasta senza uova. Tutto questo utilizzando prodotti consoni a questi particolari regimi alimentari.
A breve potrò divulgare nuove informazione su questa linea di prodotto e non mancherò di scrivere nuovi articoli al riguardo. Ricordo che un’ alimentazione che si rifà alla dieta mediterranea con prodotti locali a residuo zero è comunque suggerita.
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