Luca Cracco: Consorzio Tutela Formaggio Asiago

Luca Cracco, giovane e promettente addetto alla promozione e al marketing del Consorzio dell’Asiago, risponde per noi a qualche semplice domanda.

Perché nasce il Consorzio Tutela Formaggio Asiago?

Il Consorzio Asiago nasce nel 1979 quando un gruppo di produttori matura l’esigenza di creare un disciplinare di produzione che delineasse i principali tratti distintivi del formaggio Asiago.
S’inizia quindi la redazione del disciplinare di produzione dove vengono indicate le caratteristiche del prodotto: denominazione, zona di produzione, storia, tecnologia produttiva sia per le materie prime sia per la trasformazione ed infine caratteristiche organolettiche e commerciali.
Una volta che il disciplinare venne ultimato fu presentato alla Commissione Europea per la validazione.

Quali sono gli obiettivi del Consorzio Tutela Formaggio Asiago?

Il Consorzio ha il compito di collaborazione, seguendo le direttive MIPAAF – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: deve tutelare e salvaguardare il corretto utilizzo della denominazione DOP, ottenuta dal formaggio Asiago nel 1978. Inoltre il Consorzio si occupa anche della promozione e della valorizzazione della Denominazione Origine Protetta nei confronti sia dei produttori che dei consumatori finali. In ultimo il Consorzio deve anche essere propositivo in relazione al disciplinare di produzione e consultivo per quanto riguarda al prodotto.

Che tipologie di aziende rappresenta il Consorzio Tutela Formaggio Asiago?

All’interno del Consorzio sono presenti circa 40 soci tra produttori e stagionatori che risiedono nelle 4 province di produzione, cioè Vicenza, Trento ed una parte della zona di Padova e Treviso.
Le aziende che il Consorzio riunisce sotto di se sono di svariato tipo: dalle Cooperative alle aziende private, dalle malghe e aziende agricole fino alle aziende industriali.

Quali sono i requisiti che un’azienda deve avere per entrare a far parte del Consorzio Tutela Formaggio Asiago?

Ovviamente l’azienda che richiede di far parte del nostro Consorzio deve produrre l’Asiago DOP seguendo il disciplinare di produzione da noi redatto. I controlli effettuati saranno numerosi ed approfonditi, per garantire al consumatore alti standard qualitativi.

Quali iniziative nazionali ha promosso fino ad oggi il Consorzio Tutela Formaggio Asiago?

Le iniziative promosse dal Consorzio sono di vario genere: dall’advertising sui principali media – TV, radio, stampa e web – alla partecipazione ad eventi e fiere selezionati. Inoltre il Consorzio si occupa di organizzare delle giornate professionalizzanti dedicate a ristoratori e dettaglianti.

Quali sono i progetti futuri che il Consorzio Tutela Formaggio Asiago intende promuovere?

I progetti in cantiere sono molti e guardiamo con interesse anche al mercato oltre oceano.
Per prima cosa nel 2013 promuoveremo il nostro formaggio DOP nel mercato tedesco ed inizieremo anche alcune attività web con il mercato americano.
Il Consorzio ha inoltre pianificato la partecipazione alle più importanti fiere di settore: nel mese di ottobre 2012 eravamo presenti al SIAL di Parigi, mentre nel 2013 saremo presenti all’ANUGA di Colonia, la manifestazione leader a livello mondiale nel settore Food & Beverage.

Che importanza viene attribuita all’esportazione all’estero?

L’estero è molto importante per il Consorzio e per le aziende che esso rappresenta. Nel 2012 il formaggio Asiago è stato il DOP maggiormente esportato. Questo primato ci rende positivi per le future esportazioni in nuovi mercati.

Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago ha partecipato alla recente iniziativa bresciana Aprirsi al mercato Scandinavo: la Danimarca incontra il mercato italiano. Come giudica il mercato danese?

Il mercato danese per le nostre aziende risulta essere molto interessante. Attualmente non è un mercato molto sviluppato per le nostre aziende, in quanto i principali mercati esteri del formaggio Asiago DOP sono gli USA, la Svizzera, il Canada, la Germania, la Francia e la Spagna. Potenzialmente però il mercato danese desta molto interesse.
Sono sempre più numerose le aziende che si stanno strutturando in modo da poter portare il loro prodotto all’estero e nella politica commerciale del Consorzio questo è un elemento non indifferente.

Quali sono le aspettative del Consorzio Tutela Formaggio Asiago dopo l’evento di Brescia?

Le aspettative sono molto positive. Le aziende che fanno parte del nostro Consorzio e che hanno partecipato all’evento con i buyer danesi si ritengono soddisfatte.
Sia il Caseificio San Rocco sia Latterie Venete hanno incontrato aziende danesi molto interessate al loro prodotto e con le quali stanno iniziando una collaborazione.

Ringraziamo Luca Cracco per aver risposto alle nostre semplici domande e facciamo un grande in bocca al lupo alle aziende che stanno decidendo d’iniziare ad esportare anche in Danimarca.

 

Corrado Corradini

 

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