Al Chocolate AcademyTM Center Milano sono stati svelati i nomi dei giudici e dei finalisti alle selezioni italiane dei World Chocolate Masters 2018 

Maurizio FrauMartina PrestaFabio RavoneClaudio SordoniNicolas Vella e Giuseppe Vitale: sono loro i migliori maître chocolatier italiani che hanno già superato le preselezioni nazionali, tenutesi nei mesi scorsi proprio alla Chocolate Academy Milano.

Il vincitore delle selezioni nazionali rappresenterà l’Italia al Salon du Chocolat di Parigi dove, dal 31 ottobre al 2 novembre 2018, si terranno le finalissime dei prestigiosi World Chocolate Masters, la competizione internazionale voluta da Cacao Barry che ogni due anni decreta il campione mondiale di cioccolateria.

Il gusto del futuro

Davide Comaschi

World Chocolate Masters di Cacao Barry sono universalmente riconosciuti come la competizione più difficile, ma anche più sfidante e prestigiosa, del mondo della cioccolateria.

Si tratta dell’unico concorso al mondo dedicato all’uso creativo del cioccolato e il solo nella sua categoria in cui i professionisti del cioccolato competono individualmente e non come squadra.

Per la complessità che la caratterizza, ogni edizione dei World Chocolate Masters si protrae per due anni: durante il primo anno si tengono le selezioni nazionali che incoronano il National Chocolate Master di ogni Paese partecipante; l’anno successivo, i rappresentanti nazionali competono gli uni contro gli altri per diventare World Chocolate Master, giudicati da un panel di esperti di fama internazionale. 

I sei sfidanti delle eliminatorie italiane, presentati in anteprima al Chocolate AcademyTM Center Milano,  si affronteranno al Sigep di Rimini il 21 e 22 gennaio con l’obiettivo di ricalcare le orme di Davide Comaschi, primo e finora unico italiano a essere salito sul gradino più alto dei World Chocolate Masters.

Cacao Barry World Chocolate Masters

I partecipanti alla 7° edizione dei Cacao Barry World Chocolate Masters si lasceranno ispirare dalle caratteristiche principali delle città del futuro (orti verticali, città verdi e piante felici, cibo 3D, riduzione degli sprechi alimentari, packaging commestibili, cibo in movimento) e le declineranno in tre creazioni:

La «Pièce Artistica: il Futropolitan», una scultura in cioccolato che interpreti il tema Futropolis;

«Gusti freschi a Futropolis», una creazione di pasticceria fresca realizzata al momento;

«Chocolate on the go», uno snack al cioccolato da consumare al passeggio. Per ogni ricetta è obbligatorio utilizzare almeno una referenza Cacao Barry e rispettare un tempo limite.

La valutazione da parte della giuria tiene conto di questi parametri: la «Pièce Artistica», «Gusti freschi a Futropolis» e «Chocolate on the go» incidono ognuno per il 30% sul voto finale, mentre la pulizia, l’organizzazione e la gestione degli scarti per il restante 10%.

Il ruolo dei giudici consiste nel valutare obiettivamente il gusto, la creatività e il modo di presentare le creazioni di ciascun partecipante.

Chi sarà tra i sei sfidanti il miglior maître chocolatier d’Italia? 

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