Colon irritabile: rimedi naturali – Molte persone soffrono di coliti, ma la natura ci può essere di aiuto per alleviare questo doloroso disturbo.
La Sindrome dell’intestino irritabile (SII) spesso indicata anche con il termine di colite, è un disturbo che coinvolge la funzione intestinale provocando irritabilità e irregolarità nel movimento dell’intestino tenue e crasso pur in assenza di lesioni organiche rilevabili. I sintomi più frequenti sono crampi, dolore addominale, gonfiore, diarrea alternata a costipazione, mal di testa, depressione, nausea e stanchezza. Per alcuni soggetti, la sindrome del colon irritabile può davvero pregiudicare diversi aspetti della vita quotidiana: possono non essere più in grado di fare vita sociale, lavorare o fare anche brevi viaggi.
Le cause esatte non sono note, ma sembra che lo stress, il nervosismo o la rabbia possano contribuire. Anche la dieta ha la sua importanza: bere troppi caffè, tè, bibite addizionate di anidride carbonica in genere, alcol, assumere prodotti lattiero caseari, verdure crucifere, cibi grassi, cioccolata, cereali come grano, orzo, segale può peggiorare il problema. Tuttavia, con una dieta appropriata e alcuni rimedi naturali, è possibile trovare sollievo e gestire le fasi acute.
Vediamoli uno per uno:
Camomilla
Le proprietà antispasmodiche, sedative e antinfiammatorie della camomilla sono ottime per alleviare i sintomi della SII. Uso: mettete 2 cucchiai di capolini di camomilla essiccati in una tazza di acqua bollente. Lasciate in infusione per 15 minuti, filtrate e aggiungete un po’ di succo di limone. Potete bere questo infuso per 3 volte al giorno.
Semi di finocchio: sono ottimi per contrastare i processi fermentativi dell’intestino, anche quando si consumano pasti ricchi e molto elaborati. Sono antimeteorici, digestivi e carminativi, ideali per contrastare il gonfiore addominale. Uso: mettete un cucchiaio raso di semi di finocchio che avrete schiacciato in precedenza, in una tazza di acqua bollente e lasciate in infusione per 10 minuti. Potete bere questo infuso in qualsiasi momento della giornata, anche dopo i pasti.
Menta piperita
Allevia il gonfiore e il dolore causato dalla presenza di gas e spasmi intestinali, grazie al mentolo dall’effetto antispastico sulla muscolatura liscia del tratto digestivo. Inoltre, la menta aiuta il transito del cibo attraverso lo stomaco. Uso: aggiungete 2 gocce di olio essenziale biologico a circa 50 ml di acqua calda. Bevete anche 3 o 4 volte al giorno. Oppure potete preparare un infuso mettendo un cucchiaio colmo di foglie di menta in una tazza di acqua bollente, lasciate riposare per 10 minuti filtrate e bevete, anche per più volte al giorno. Attenzione a non abusare della menta poiché se assunta in eccesso può provocare nausea, perdita di appetito, problemi cardiaci e disturbi del sistema nervoso.
Zenzero
È ottimo per aiutare la digestione, soprattutto di carboidrati e proteine, utile anche contro dispepsie e dolori addominali quando accompagnati da flatulenza e meteorismo. Uso: fate bollire una tazza di acqua, tagliate dal rizoma sbucciato 4 o 5 fettine sottili, aggiungetele all’acqua in ebollizione e lasciate bollire ancora per qualche minuto. Filtrate e a piacere aggiungete un cucchiaino di miele. Coloro che soffrono di ipo, ipertensione e patologie vascolari, dovrebbero assumere lo zenzero solo previa consultazione del medico; le donne in gravidanza invece dovrebbero proprio astenersi dall’assunzione dello zenzero poiché potrebbe stimolare le contrazioni uterine.
Semi di lino
Ricchi di acidi grassi omega 3, sono ottimi per sostenere il sistema immunitario digestivo. La ricchezza in preziose fibre, li rende ottimi per agevolare il transito intestinale dei prodotti di scarto. Uso: in una tazza di acqua bollente, aggiungete un cucchiaino di semi di lino. Lasciate riposare per 5 – 10 minuti e bevete la tisana prima di andare a dormire. L’assunzione costante di questa tisana, vi aiuta a mantenere il vostro intestino pulito e libero da gas.
Yogurt o kefir
Contiene fermenti lattici, probiotici in grado di favorire il benessere intestinale mantenendolo in un corretto equilibrio. Inoltre, questi batteri amici dell’intestino, producono acido lattico, ottimo per liberare il colon dalle tossine. Per raggiungere dei buoni risultati potete assumerlo per colazione e negli spuntini pomeridiani, meglio prediligere quello bianco naturale piuttosto che quello alla frutta, ricco di aromi e dolcificanti artificiali.
Carote
La loro ricchezza in pectina, le rende un toccasana per prevenire i sintomi della SII ma anche per regolarizzare l’intestino, sia in caso di dissenteria che costipazione. Uso: potete centrifugare 4 carote e bere il succo magari addizionato con del succo di limone oppure potete lessarle e con l’aiuto di un frullatore ad immersione ridurle in una purea da consumare a pranzo o a cena.
La fitoterapia inoltre, consente di ricorrere ad una serie di validi supporti che si possono assumere sotto forma di tisana o alcuni, in gemmoderivato: melissa, angelica, malva, tiglio, mirtillo rosso, succo di aloe e magnesio, specie in caso di spasmi.
Stefania Luccarini
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